Umberto Toffalini, attualmente Consigliere di minoranza a San Martino B.A., si candida per le elezioni regionali per la lista “Daniela Sbrollini Presidente”. Lo abbiamo incontrato affinché ci spiegasse i motivi di questa scelta coraggiosa.
Consigliere Toffalini, Lei è conosciuto a San Martino, e non solo, per la sua lunga carriera politica.
Ho iniziato a fare politica nel 1993 quando ho presentato la mia candidatura a sindaco, poi dal 1997 al 2007 ho fatto parte dell’amministrazione comunale come Assessore allo Sport con l’allora sindaco Mario Lonardi ed ora sono in minoranza come capogruppo della lista “Siamo San Martino”. Ho sempre cercato di dare il mio apporto al settore che conoscevo meglio, lo sport, in quanto ho militato nelle squadre di calcio di San Martino, di Tregnago e nell’Hellas Verona.
Qual è il motivo per cui ha scelto, questa volta, di presentarsi alle elezioni regionali?
Il programma di Daniela Sbrollini. candidata alla Regione del Veneto con una lista RIFORMISTA che comprende al suo interno PSI, PRI, Italia Viva e Civica per il Veneto, presenta punti che possono essere riassunti n tre argomenti principali: Politiche a sostegno dello sviluppo economico, per ritrovare una nuova normalità post-cividCOVID; Politiche di Welfare (VEDI SANITA’ PUBBLICA), mettendo la famiglia al centro dell’agenda regionale; Politiche per territorio, per sviluppare la connessione territoriale e rendere internazionali le infrastrutture. In questo programma, un ampio capitolo è dedicato all’importanza dello sport, considerato come elemento strategico della società veneta. Se lo sport può essere davvero quell’elemento di benessere per tutte le categorie sociali, rafforzando nel contempo la propria funzione educativa per i giovani, noi pensiamo che occorrano tuttavia delle politiche più incisive che possano aumentare questa propensione.
Quali sono queste politiche? Qual è la “ricetta”, insomma?
Cercherò di riassumere il tutto in pochi punti focali. Il primo punto prevede l’estensione della pratica motoria di base dentro le scuole, con docenti laureati in scienze motorie che possano abbinare le competenze tecniche a quelle dei corretti comportamenti e stili di vita. Questa pratica motoria di base dovrà essere fornita gratuitamente, prevedendo quindi un fondo regionale di 10 milioni di euro e contributi alle famiglie dei ragazzi fino a 12 anni. Chiediamo anche le decontribuzione alle società sportive per investimenti nello sport ed il rilancio degli investimenti nell’impiantistica sportiva per rendere il Veneto, ed in particolare San Martino Buon Albergo, il mio Comune, strutturalmente attrezzato anche per eventi sportivi importanti. Lo sport può diventare un fondamentale e rinnovato elemento di socialità e Daniela Sbrollini, anche in virtù della preziosa esperienza parlamentare nelle Commissioni che si occupano di questo settore, può essere un punto di riferimento importante per le realtà sportive federali e associative regionali.
Qual è l’appello che lancia ai nostri lettori?
Diamo spazio allo sport in Veneto, elemento fondamentale per la nostra salute e l’educazione dei nostri giovani e bambini che diventeranno adulti sani e responsabili a 360 gradi. NOI PENSIAMO CON I FATTI AL NOSTRO FUTURO!