PERIODICO DI INFORMAZIONE E CULTURA DELL’EST VERONESE

Direttore Paola Tramarin – Editore Gruppo Master

Oggi, 31 marzo, ci è pervenuto un comunicato stampa dal Comune di San Martino B.A. in cui sono specificate le
AZIONI DI INTERVENTO STRAORDINARIO DURANTE L’EMERGENZA CORONAVIRUS IN AMBITO SOCIALE, ECONOMICO E SCOLASTICO messe in campo per mezzo di ISAC (Istituzione Servizi al Cittadino) .
Sono già attivi:

  • il servizio di consegna a domicilio della spesa alimentare e/o di medicinali per persone bisognose, cioè impossibilitate ad uscire di casa e senza una rete familiare e sociale che li possa sostenere. Un impegno reso possibile dalla disponibilità di quattro associazioni del territorio – Avis, Ci Siamo Noi, CNGEI scout e Croce Blu – coordinate dalle Assistenti sociali ISAC.
  • da lunedì 30 marzo un servizio telefonico di ascolto e sostegno psicologico a distanza, con una figura specializzata in psicologia d’emergenza, per persone che non possono uscire di casa e rischiano la solitudine e la depressione. L’iniziativa chiamata “Ti ascolto” è possibile grazie alla collaborazione con il Progetto “Abbracci” della cooperativa L’Alveare finanziato dalla Fondazione Cariverona. Per accedere al servizio è sufficiente telefonare al numero 346237059, attivo nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16.00 alle 18.00 e il sabato dalle 10.00 alle ore 12.00.
    Sono in fase di avvio:
    -il progetto “Nuove povertà” che fornirà in primis informazioni e orientamento a lavoratori e piccole aziende locali, quali negozi, botteghe e micro-attività, sulle possibilità di accesso alle varie forme di aiuto e di ammortizzatori sociali straordinari che Stato e Regione stanno mettendo in campo. In secondo luogo “Nuove povertà” fornirà, tramite i Servizi Sociali comunali, forme di ausili finanziari temporanei, i cosiddetti “prestiti d’onore”, in favore dei lavoratori, affinché possano disporre di liquidità e sostentamento in vista dell’accesso agli ammortizzatori previsti da Stato e Regione.
    LE SCUOLE
    Sul fronte scuole invece, con l’obiettivo di attenuare le spese a carico delle famiglie che non beneficiano dei servizi di supporto allo studio, ISAC ha annullato i pagamenti delle rette e tariffe dei servizi educativi e scolastici comunali che riguardano l’asilo nido, le scuole materne, le mense e il trasposto scolastico per l’intero mese di marzo ed è ciò che, salvo cambiamenti della situazione, avverrà anche per aprile.
  • Inoltre, in accordo con i presidenti delle tre Scuole dell’Infanzia Paritarie del territorio (Sacro Cuore di Marcellise, Don Luigi Grigolini di Mambrotta, Maria Immacolata di Ferrazze), ISAC ha raggiunto un accordo che prevede l’accelerazione della proposta nazionale della Federazione Italiana Scuole Materne con l’obiettivo di abbattere del 65% nei mesi di marzo e aprile le rette delle famiglie degli alunni. L’Amministrazione comunale si è dunque adoperata per intervenire in aiuto, in via straordinaria, delle tre scuole che rinunciando all’entrata mensile delle rate si troveranno con poca liquidità. Per questo motivo saranno erogati alle scuole, in via anticipata, i fondi previsti dalle vigenti convenzioni tra ISAC e le scuole stesse per l’anno 2020 e quelle previste dal Fondo nazionale per il “Piano 0-6 anni” così da garantire alle tre scuole sufficiente liquidità per coprire le spese fisse fintanto che non potranno accedere anch’essi agli ammortizzatori sociali straordinari messi in campo a livello nazionale.