“Stasera, mentre festeggiamo, teniamo presente i nostri amici a quattro zampe e gli uccellini del nostro territorio. Evitiamo l’uso eccessivo di botti e fuochi d’artificio, che potrebbero spaventare gli animali.Lasciamo che la nostra comunità brilli di luce propria, in un mix di festa, rispetto e divertimento!”
Nonostante questo aulico messaggio apparso sulla pagina social del Comune, i botti e i fuochi d’artificio, iniziati giorni prima del capodanno e protrattisi per giorni, sono esplosi nelle vie del paese anche in maniera piuttosto esagerata. Lo dimostrano i resti che possiamo trovare nelle vie del nostro comune, a dimostrazione che, senza il benché minimo controllo, alcuni “rispettosi” cittadini si sono dedicati in modo spropositato a questa discutibile attività. A dimostrazione di tutto ciò, ci sono giunte in redazione le foto della tanto decantata casetta dei libri, in prossimità della palestra di Vago, completamente divelta da un potente petardo (i resti sono ben visibili all’interno!) ed inoltre alcuni dei libri contenuti si trovano sparpagliati nel sottopasso che conduce alla ciclabile. Alla faccia della festa, del rispetto e del divertimento!