PERIODICO DI INFORMAZIONE E CULTURA DELL’EST VERONESE

Direttore Paola Tramarin – Editore Gruppo Master

Recentemente l’Amministrazione Comunale ha sollecitato i dirigenti di Poste Italiane affinché si consideri l’apertura di una seconda sede degli uffici postali in paese, dopo che, alcuni anni fa, la stessa richiesta era stata rifiutata. L’area industriale del Comune o Borgo della Vittoria, quartiere più popoloso del Comune di San Martino Buon Albergo, rimangono le due aree già individuate e proposte alcuni anni fa alle Poste, per portare un servizio che nel 2021 dovrebbe essere celere e garantito a tutti in tempi minori, sgravando un’area da problematiche anche relative alla viabilità.

La risposta purtroppo non è stata quella sperata. Il direttore della filiale di Verona e Provincia, Sabina Dell’Acqua, sostiene che al momento non sono in programma aperture di nuovi uffici postali. Motivo principale: “il momento epidemiologico in atto e le opere di adeguamento sostenute nel tempo”.

Il Sindaco De Santi ha prontamente commentato: “Mi preme sottolineare come le giustificazioni fornite da Poste Italiane non siano commisurate all’importanza del servizio, indispensabile per tutta la comunità di San Martino Buon Albergo e che deve essere fruibile in modo omogeneo e ordinato. L’emergenza Covid-19 e le opere di adeguamento sostenute nel tempo non sono elementi che possono giustificare una risposta negativa al nostro sollecito. Come già evidenziato, i disservizi dovuti all’eccessivo carico di lavoro presso l’ufficio postale di San Martino – che ricordo essere l’unico ufficio postale aperto anche tutti i pomeriggi, diversamente da quanto accade nei comuni limitrofi – sono sempre più frequenti. L’Amministrazione, pur comprendendo le evidenti difficoltà, ci tiene a ringraziare dipendenti e operatori dell’ufficio postale che ogni giorno sono sottoposti a una grande mole di lavoro. A seguito di questa ulteriore nota invitiamo nuovamente i dirigenti di Poste Italiane ad effettuare un ulteriore sopralluogo congiunto nelle località precedentemente individuate per l’apertura di un nuovo ufficio postale, certi di poterci interfacciare direttamente nell’esclusivo interesse dei nostri cittadini”.